Cristian Zaramella

nato il 15/11/1972 a Cittadella.   Ha sempre avuto la passione di dipingere  sin da piccolo

e ha sperimentato tutte le tecniche pittoriche prediligendo però   in età adulta l’olio su tela,

tecnica che ama molto e che ha scelto di utilizzare in tutti i suoi lavori.

Nel 1991 si è diplomato come “disegnatore stilista di moda”, presso l’Istituto Ruzza di Padova. Fino al 2007 ha lavorato come stilista e disegnatore “CAD” per alcune delle più importanti aziende di moda: “Replay”, “Dainese”, “Belvest”, “Prada”, “Gucci”, “Hermes” e anche come imprenditore nell’azienda di famiglia

Nel 2008 si è avvicinato al mondo della metallurgica, lasciando definitivamente

quello dell’abbigliamento, e ha così potuto unire la sua anima artistica e fantasiosa ad un mondo matematico,

fatto di regole, diventando, però, un uomo più completo e maturo.

Dal 2009 lavora come programmatore tecnico presso la ditta “Gabrielli” SPA di Cittadella.

Fa parte del direttivo del Gruppo Culturale d’Iniziativa e cenacolo poetico cittadellese

e dell”Ideovisivismo Veneto, (corrente artistico – letteraria). Ha al suo attivo mostre personali

e collettive in varie località del Veneto (Cittadella, Rossano Veneto, Resana, Piazzola, Castelfranco…).

Ha realizzato diverse mostre alla Biennale di Milano ma anche a livello internazionale a Londra e Miami.

L’incontenibile interiorità di Cristian ha sempre trovato espressione nel mondo surreale e metafisico, in cui punto cardine della sua pittura sono gli umanoidi dagli occhi a croce. La sua sete di conoscenza lo ha portato a rompere i muri del suo universo surreale e ad entrare nel reale, trovando espressione nella pittura iperrealista, guidato dalla parte più razionale e perfezionista del suo carattere. Entrambe le tecniche rappresentano appieno l’artista, che tuttora le utilizza entrambe. L’ antitetico è l’emblema della sua forte personalità tessuta di contrastanti emozioni e dipinta di fervidi sogni, che trova la libertà nella sua arte.

Contrariamente agli altri artisti che passano dal realismo al surrealismo decide di fare l’opposto.

Interessanti e originali sono anche i suoi ritratti dove le tematiche prevalenti della sua pittura sono: il simbolismo mistico, l’universo, la fede, il mondo degli alieni.

(Tecnica olio su tela).

Nel 1998 ha pubblicato anche un libro di poesie intitolato “Solitarie forme”.

La poesia è sempre stata parte integrante della sua pittura e della sua concezione artistica.

Qui a sinistra  una foto di Cristian con il sindaco di Cittadella Luca Pierobon.

L’ornitologia mi ha sempre affascinato sin da piccolo, tanto che già allevavo canarini. Per loro ho realizzato un’ampia voliera affinché possano sentirsi liberi e felici. Io dal canto mio li guardo con affetto. Cristian

Amo dare sempre il massimo, la noia mi uccide. Amo dipingere e scrivere poesie, amo il silenzio.